
Il Walt Disney Archive è l’archivio ufficiale della Walt Disney Company inaugurato nel 1970 che conserva, preserva e restaura per i posteri i materiali più preziosi relativi ai film Disney di ogni epoca. Nel 2016 gli sforzi combinati del Walt Disney Archive e il team dell’azienda Enesco, con la direzione artistica dell’animatore Michael Giaimo, fanno arrivare sul mercato una nuova linea di collectables chiamata The Walt Disney Archives Collection, o WDAC per brevità, che permette ai collezionisti di portare nelle proprie case delle riproduzioni raffinate di alcuni preziosi cimeli contenuti proprio nell’archivio, a prezzi anche abbastanza accessibili. Oltre a simpatico materiale di cancelleria e a delle cartoline contenute in riproduzioni dei libri che si vedono all’inizio di molti classici Disneyani, il pezzo forte della collezione sono le repliche delle Maquette (parola Francese per dire “bozzetto”), ossia modelli tridimensionali dei personaggi usati dagli animatori, a partire da Pinocchio nel 1940, per capire come disegnarli realisticamente da ogni lato, e studiare ad esempio le proiezioni delle ombre a seconda di come fossero illuminati.




Negli studi Disney/Pixar le Maquette continuano ad essere prodotte anche oggi per i film attuali, per questo la WDAC comprende in questa collezione sia personaggi dai film dell’età dell’oro degli anni quaranta che dai grandi successi degli anni duemila. Queste riproduzioni sono state ottenute facendo una scansione digitale degli originali a cura della Disney Imagineering che ha creato il calco da cui creare le moderne versioni in resina. E si nota anche la differenza di produzione cambiata nei decenni, vista la semplicità delle prime, come quelle di Pinocchio e del Grillo Parlante, originariamente scolpite in argilla.
Ogni statuina è numerata alla base ed in ogni scatola è presente un certificato di autenticità che riporta lo stesso numero scritto a mano, oltre ad un’altra card con curiosità sul personaggio ed il film da cui è tratto.


La prima uscita, nei negozi il 13 Luglio del 2016 ad un prezzo consigliato di 150 dollari, ritrae la coppia di innamorati più famosa dell’universo Disney, ossia Mickey Mouse e Minnie, in un bianco e nero vintage come nei classici shorts dei primi anni trenta, ma che in realtà provengono da Get A Horse, il corto del 2013 presentato nei cinema prima della proiezione del primo Frozen. Il 27 Luglio esce anche una versione a colori del set, anche questa edizione limitata di 2,000 pezzi come la prima.










Il 20 Luglio 2016 arriva una delle sculture fra le più raffinate, in edizione limitata di 3,500 pezzi numerati e originariamente prezzati a 99 dollari. Si tratta di una scultura dipinta a mano di circa 26 centimetri, di una delle elefantesse tratte da La Danza Delle Ore di Fantasia (1940).
Questa in particolare è la riproduzione di una maquette classica che lo stesso Walt Disney teneva orgogliosamente esposta nel suo ufficio privato, dipinta a mano usando come riferimento i colori della palette di più di tremila vernici create (spesso usando pigmenti naturali) dai chimici del dipartimento Inking and Painting degli studi Disney, proprio per rendere questi lavori il più possibile simili a come sembravano gli originali quando vennero appena creati.










Sempre il 20 Luglio esce anche un altro piccolo capolavoro, la maquette di Pinocchio, anche lei in edizione limitata di 3,500 unità. Ricordiamo che Pinocchio fu il primo film per il quale, durante la produzione alla fine degli anni trenta, vennero create questi sculture da usare come modello per gli animatori. L’originale fa ovviamente parte dell’immensa collezione di maquette degli archivi Disney che grazie ad una scansione tridimensionale ha permesso di creare questa copia pressochè identica in pietra resina e venduta originariamente a 75 dollari.










Il 12 Ottobre 2016, Jiminy Cricket, il grillo parlante, arriva nei negozi per fare compagnia al suo amico Pinoke. Anche lui riproduzione di un modello della fine degli anni trenta riprodotto in un edizione limitata di 3,500 pezzi in vendita al momento dell’uscita a 75 dollari. Sul retro della base è visibile, come nell’originale, l’incisione del simbolo del copyright e le lettere WDP (Walt Disney Productions).










Il 14 Dicembre 2016 escono due statue tratte dal film Frozen. La prima è il pezzo più costoso mai prodotto per questa serie, in una edizione di 5,000 pezzi e venduto inizialmente a 350 dollari. Si tratta di una posa di Elsa che deriva da una maquette non colorata usata dagli animatori come riferimento per il personaggio durante la lavorazione della pellicola. La colorazione di questa versione WDAC è stata supervisionata proprio da Michael Giaimo, che oltre ad essere l’art director di questa linea per Enesco è stato coinvolto in prima persona nella lavorazione di Frozen. Per distinguerla dalla maquette originale, oltre alla colorazione, la scala di questa scultura e di circa del dieci per cento inferiore, rimanendo comunque un pezzo di dimensioni impressionanti.










Elsa non poteva essere lasciata da sola nella collezione e cosi viene prodotta anche una maquette di sua sorella Anna, in edizione di 5,000 pezzi e venduta a 199 dollari, anche lei derivata da un originale non colorato degli Animation Studios. Anche in questo caso vengono apportate delle piccole modifiche, oltre alla scala ridotta del 10% anche quì Michael Giaimo supervisiona la colorazione e l’aggiunta di un mantello per completare il vestito da viaggio di Anna.









La vendita di questi pezzi nel 2016 è inizialmente incoraggiante per Enesco e la linea è particolarmente apprezzata dai collezionisti più “viziati”, orfani della Walt Disney Classic Collection (WDCC). Per questo motivo si prepara una seconda wave, di sole tre maquette di personaggi provenienti da pellicole degli anni più recenti, da distribuire tutte nel Novembre 2017 e tutte allo stesso prezzo suggerito di 175 dollari.
L’8 Novembre del 2017 arriva in vendita Flynn Rider, il protagonista maschile di Tangled, derivante da un originale non pitturato usato durante la lavorazione della pellicola. Questa scultura ha un altezza di circa 29 centimetri e come tutte le altre dei film “moderni” è poggiata su una base bianca.










A metà esatta del mese debutta la maquette di Tiana, tratta da La Principessa e il Ranocchio, l’ultimo film creato in animazione tradizionale 2D dallo studio. La posa riprende il vestito da sera blu della protagonista e il ranocchio Naveen viene tenuto in alto nella sua mano sinistra. Colorazione supervisionata, come in tutti le altre sculture di questa serie, dall’art director Giaimo.










Il 22 Novembre Flynn Rider viene raggiunto da Rapunzel, copia di una maquette nell’originale non colorata. Alta circa 27 centimetri, la vediamo in una delle pose simpatiche che spesso ritroviamo nel film.










A Febbraio 2018 esce la prima di quelle che avrebbe dovuto essere la terza ondata di maquette, si tratta di Timothy Mouse, il topino amico di Dumbo, in edizione limitata di 3,500 pezzi venduta a 70 dollari e riproduzione di un’originale in creta della fine degli anni trenta.
La posa viene da una scena pensata per il film ma poi abbandonata, che si intitolava “A Mouse’s Diary” (Il Diario di un Topo) e vede Timothy proprio su un’agendina bianca da appunti su cui ha già scritto in maniera sgrammaticata “Dere Diary” ossia “Dear Diary” (Caro Diario). In mano tiene una matitina corta di colore azzurro con la scritta Ray Disney Insurance, uno scherzo interno allo studio che si riferiva al fratello maggiore di Walt, Raymond Disney, che era a capo di una società assicurativa e che nei primi anni di vita degli stabilimenti cinematografici si occupava proprio delle polizze di sicurezza della compagnia del fratello minore.










Purtroppo i prezzi leggermente più alti rispetto ad altre collezioni Enesco come Jim Shore o Couture De Force e l’aspetto un pò grezzo dei personaggi non hanno fatto raggiungere alla serie le vendite aspettate presso le masse, nonostante l’altissima qualità artistica di questi pezzi, e quindi il sipario per le Maquette WDAC si chiude proprio con il topino Timoteo nel 2018.
Già annunciata e prodotta nel 2017, ma prima rimandata e poi mai distribuita, era la maquette del terzo personaggio tratto da Pinocchio. Si trattava di Stromboli, che in Italia chiamiamo Mangiafuoco, di cui già giravano le foto promozionali.

Un colpo di coda arriva ad Aprile 2018 quando una riproduzione di una maquette dal film Coco della Disney/Pixar con Miguel che gioca col suo cane Dante, viene messa in vendita per un’altra linea Enesco, la decisamente più popolare Disney Showcase. Anche questo caso come in quelle vendute come WDAC il personaggio ha sotto i piedi la classica base, questa volta ovale e grigia.









Vi lasciamo con il classico riepilogo dei pezzi che compongono l’intera collezione di Maquette WDAC. Happy Collecting!!

Commenti di Mario John